“Vedo ovunque nella natura, ad esempio negli alberi, capacità d’espressione e, per così dire, un’anima” (Vincent Van Gogh)
Introduzione
Anche ai profani in materia è di certo nota la posizione dell’albero, il cui significato è legato all’equilibrio e alla forza che genera la stabilità. Si tratta infatti di una postura in piedi utile per migliorare l’equilibrio psico-fisico e molti altri aspetti della mente e del corpo. Vivere la vita in equilibrio non vuol dire evitare il divertimento né vivere una vita passiva, bensì saper convivere in armonia con ogni parte di noi stessi e del mondo. Il nome in sanscrito è Vrikshasana: vrksa e asana significano rispettivamente “albero” e “posizione”. Con la posizione dell’albero, il praticante sviluppa le radici che lo rendono stabile e resistente alle intemperie, il tronco robusto e forte in grado di contrastare gli urti e i rami in grado di tendere verso il cielo. E’ importante comprendere che solo se piantando radici profonde verso la terra potremo elevarci verso il cielo. Nella posizione dell’albero, i piedi sono la base d’appoggio e per i neofiti può risultare difficile perché non ormai non siamo abituati a sostare in equilibrio su una gamba, ma con costanza e pratica anche i meno esperti potranno assumerla in serenità. Secondo i miti e le leggende, si dice che mantenere a lungo la posizione dell’albero aiuti ad allontanare tutti gli sbagli commessi nella nostra vita, dal più piccolo al più grande. D’estate è bello essere immersi nella natura e può essere oltremodo piacevole sperimentare la posizione dell’albero, proprio sostando nelle sue vicinanze, in modo tale che ponendoci in ascolto profondo del respiro e dell’energia della terra, riusciamo a connetterci intensamente anche con il significato simbolico della posizione. Così, abbandonando ogni aspettativa di perfezione, in breve tempo riusciremo ad eseguirla (Foto 1)

(fonte: profilo FB dell’autrice)
Benefici
La posizione dell’albero, se praticata con costanza, apporta molti benefici al corpo e alla mente. I principali sono i seguenti:
- rilassa e calma la mente e favorisce la concentrazione;
- allunga e tonifica i muscoli di gambe, cosce, bacino, torace, schiena e spalle;
- distende e tonifica il muscolo sacrospinale;
- migliora la flessibilità delle articolazioni dell’anca e delle ginocchia;
- migliora l’equilibrio e la postura;
- tonifica l’apparato respiratorio.
Esecuzione
Parti dalla posizione della Montagna: in piedi, con le gambe distese e aperte quanto il bacino; i piedi ben saldi a terra. Le braccia lungo i fianchi con i palmi delle mani ruotati in avanti (aumenta l’equilibrio). Sposta il peso sulla gamba sinistra.
La gamba destra si piega portando il ginocchio all’esterno. Il tallone poggia inizialmente sulla caviglia sinistra e poi sempre più su fino alla coscia, premendo bene in cerca di equilibrio, facendo attenzione a non portarlo sul ginocchio.
Porta le mani giunte davanti al petto oppure sopra la testa con le braccia lungo le orecchie. Osserva un punto fisso davanti a te e con porta l’attenzione al momento presente. Mantieni la posizione per alcuni respiri e poi ripeti con la gamba destra.

(fonte: www.eticamente.net)
Quando acquisisci sicurezza nella pratica di Vrksasana, potrai aggiungere le seguenti varianti:
- distendi le braccia sopra la testa con il palmo delle mani che si guarda, divarica quanto le spalle e cresci verso l’alto;
- incrocia le dita delle mani dietro la schiena e stendi le braccia;
- con la gamba sollevata, esegui il mezzo loto.
Per fare questa posizione bisogna comunque prestare attenzione ad alcuni particolari: praticala con prudenza se soffri di mal di testa frequenti o di pressione troppo alta. Se soffri di pressione bassa o hai difficoltà a raggiungere l’equilibrio, puoi praticare questa posizione con la schiena vicina ad un muro.
Per terminare non resta altro che cercare un albero che ti ispiri e provare! I benefici saranno sorprendenti e in breve tempo porterai questa stabilità ed equilibrio nella vita di tutti i giorni.
Bibliografia
- K.S. Iyengar, Teoria e pratica dello Yoga
- Swami Satyananda Saraswati, Asana Pranayama Mudra Bandha
Dott.ssa Loredana Pascarella – Insegnante di Yoga specializzata in Yoga per Bambini & Yoga Accessibile, Bisogni Speciali (in collaborazione con Giuseppina Pascarella per l’ispirazione)