L’importanza dei grassi nella dieta

I lipidi comprendono varie sostanze organiche che sono insolubili in acqua.

Questo gruppo di nutrienti fornisce 9 kcal. assimilabili per grammo, poco più del doppio della quantità di energia fornita per grammo di carboidrati e proteine ​​(4 kcal/g ciascuno).

Le funzioni dei lipidi sono le seguenti:

  1. Energia: sono la principale riserva di energia dell’organismo.
  2. Struttura: sono parte delle membrane cellulari.
  3. Trasporto di vitamine liposolubili.

I tre lipidi nutrizionali di maggiore importanza sono i trigliceridi (la forma principale in cui si trova negli alimenti e come viene immagazzinato nell’organismo), il colesterolo ei fosfolipidi. Tutti e tre mostrano una componente comune: gli acidi grassi.

A seconda del numero di doppi legami che contiene, gli acidi grassi si dividono in acidi grassi saturi, monoinsaturi e polinsaturi. Ci sono due acidi grassi essenziali, entrambi polinsaturi, sono l’acido linoleico (omega-6) e l’acido linolenico (omega-3).

Dal punto di vista della performance sportiva, gli acidi grassi polinsaturi sono importanti nella struttura della membrana cellulare. In particolare, gli acidi grassi omega-3 riducono l’adesione piastrinica, riducono i livelli plasmatici di colesterolo e trigliceridi e migliorano la fluidità della membrana. Questi effetti potrebbero migliorare l’assorbimento muscolare di ossigeno e nutrienti nel muscolo scheletrico, riducendo l’infiammazione causata dall’affaticamento muscolare e, infine, stimolando il metabolismo aerobico aumentando il VOVO2max e quindi la resistenza. La diminuzione dell’assunzione di acidi grassisaturi, unita ad un aumento degli acidi grassi insaturi rispetto, produce una diminuzione dei livelli di testosterone circolante.

Inoltre, dobbiamo tener conto dell’importante ruolo energetico svolto dagli acidi grassi nel metabolismo durante l’esercizio, poiché costituiscono una fonte di energia inesauribile.

I fattori che influenzeranno nella scelta dell’ossidazione dei grassi come substrato energetico durante la pratica sportiva saranno i seguenti:

  • 1º Intensità dell’esercizio: gli acidi grassi costituiscono il principale substrato energetico durante il riposo e le attività a bassa intensità, perdendo importanza come fonte di energia all’aumentare dell’intensità
  • 2° Durata dell’esercizio: all’aumentare della durata dell’esercizio, aumenta il contributo dei grassi al metabolismo energetico
  • 3a Dieta

Attenzione però a non abusarne. Il fatto che un giusto apporto di grassi “ buoni” dia benefici non significa che essi siano senza calorie!!!

Dott.ssa Loredana Massimiani – Biologa Nutrizionista dello sport

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