Gravidanza e movimento: l’approccio corretto

La gravidanza, come più volte abbiamo ribadito, è un evento fisiologico, non è una malattia! Se non ci sono controindicazioni, é possibile, e talvolta necessario, svolgere attività fisica e nello stesso tempo seguire una corretta alimentazione al fine di evitare un incremento di peso superiore alla norma.

Un aumento di peso incontrollato durante la gravidanza è correlato infatti ad una maggiore incidenza di ipertensione, ritardo di accrescimento, gestosi, distocie del parto. Per la salute propria e del nascituro, è quindi importante controllare l’aumento di peso.

Esiste un peso ideale in gravidanza?

 

Situazione di peso all’inizio della gravidanza Aumento complessivo auspicabile
Normopeso (IMC tra 18.5 e 25) Tra 11.4 e 14 kg
Sovrappeso (IMC tra 25 e 30) Tra 7 e 9 kg
Obesità (IMC > 30) Circa 7 kg
Sottopeso (IMC < 18.5) Tra 12.5 e 18 kg

L’aumento di peso ideale durante la gravidanza deve essere sempre proporzionato al peso pregravidico, ed in particolare all’indice di massa corporea della donna prima della gravidanza. Le donne sottopeso infatti possono aumentare di più rispetto alle donne che iniziano la gravidanza in condizioni di peso ottimale o sovrappeso.

Come si può vedere nella tabella, tutto varia in base all’Indice di Massa Corporea pregravidico, che possiamo calcolare con una semplice operazione. L’IMC corrisponde infatti al PESO corporeo fratto il quadrato dell’ALTEZZA.

Come mantenersi in forma?

Oltre ad eseguire una corretta alimentazione, è dunque importante svolgere un’adeguata attività fisica. Lo sport ideale in gravidanza è sicuramente il nuoto o il movimento dolce in acqua. Tuttavia è possibile mantenersi in forma anche attraverso altre abitudini quotidiane.

Quali?

  • Una corsa leggera se si era già abituati al movimento prima della gravidanza
  • Una passeggiata di 20/30 minuti ad andatura moderata
  • Svolgendo esercizi semplici adatti al trimestre di gravidanza
  • Partecipando a corsi come yoga, movimento dolce in gravidanza, preparazione al parto

E in casa? Cosa si potrebbe fare?

Anche in casa è possibile dedicarsi al movimento, in questo caso con esercizi moderati e studiati appositamente per la gravidanza da professionisti del settore. Sarebbe ideale lasciarsi seguire proprio da un professionista, così da potersi mantenere in forma nel quotidiano. E’ importante partire con una fase iniziale di riscaldamento e stretching: fare ad esempio una camminata sul posto, esercizi di stretching e allungamento e concludere con una fase di rilassamento e respirazione.

Ricordiamo inoltre che il movimento in gravidanza favorisce non solo il benessere fisico ma anche quello psicologico della mamma in attesa. L’attività fisica stimola le endorfine, gli ormoni che ci permettono di sentirci bene, confortate, e questo è utile sia in gravidanza che in preparazione ad un travaglio. L’approccio quindi non deve essere quello di un’attività che ci pesa, che eviteremmo volentieri. Bisogna piuttosto scegliere il movimento che più ci piace, e abbiamo visto che ce ne sono tante e diverse di attività, e godere di questo momento di svago e di benessere psicofisico.

Allora cosa aspetti? Scegli ciò che più ti piace e mettiti in moto…

Ostetrica Erika Petrozzi

Sharing is caring!